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8 marzo: Pink Day della Scuola Italiana di Comix e Giornata Internazionale della Donna. Intervista a Fabiana Fiengo con rivelazione in anteprima su I Bastardi di Pizzofalcone a fumetti.

Scuola Italiana Di Comix

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In questi giorni se ci avete seguito avrete sicuramente letto che in occasione del Pink Day fissato
per oggi 8 marzo, dove sarà presente la special guest, Art director Clara Battello, celebreremo le
nostre illustratrici e il corso di Illustrazione. Felici del fatto che la maggior parte dei nostri ex allievi
abbiano intrapreso carriere che ci rendono orgogliosi del lavoro svolto insieme, oggi scegliamo di
celebrare una donna che ha frequentato la Scuola Italiana di Comix prima come allieva, poi come
parte della squadra che sta portando avanti il progetto de I Bastardi di Pizzofalcone a fumetti.

Fabiana, quando è iniziato il tuo rapporto con la Scuola Italiana di Comix?
Ho iniziato a frequentare il Corso di Fumetto e successivamente quello di Concept Art (dal 2011 al
2016) mossa dalla passione per il disegno e l’arte, non tralasciando mai i miei studi universitari.
Sono infatti laureata in Lettere Classiche e in Filologia Classica (Laurea Magistrale). Già durante il
percorso formativo alla Scuola Italiana di Comix mi è stata data l’opportunità di fare esperienze
lavorative. Nel 2015 infatti ho partecipato alla pubblicazione di un fumetto promosso dal Policlinico
di Napoli. Si trattava di 24 pagine dedicate alla sensibilizzazione verso la sclerosi multipla. “In
viaggio con Ciro: alla scoperta del mondo SM” era il titolo. Un anno dopo, per La Repubblica mi
sono occupata di Graphic Journalism affrontando temi di attualità: Il caso della piccola Fortuna del
Parco verde di Caivano e Addio melanoma. Successivamente ho creato un’illustrazione per il
Museo Archeologico di Napoli, in occasione dell’esposizione del Cavallo Carafa di Donatello. Ho
anche partecipato alla mostra Cyborg Invasion (progetto della Scuola Italiana di Comix), sempre al
MANN, attraverso la creazione in versione cyborg della Venere di Capua, nel 2018.

Qual è il tuo rapporto col disegno?
Inizialmente era un hobby, poi quando la Scuola Italiana di Comix mi ha messa a contatto con il
mondo del lavoro durante il percorso formativo, ho capito che poteva diventare una professione, e
che finalmente potevo intraprendere una strada fatta di passione e soddisfazioni. Certo, l’Università
è stata fondamentale e mai avrei rinunciato alla formazione accademica. Sono felice del mio
percorso formativo totale, e sono felice di tutto quello che mi sta accadendo, restando sempre e
comunque coi piedi per terra.

Come si vede Fabiana nel futuro?
Per il momento seguo la scia, prendo quello che arriva. Sono sorpresa per tutto quello che si muove
intorno a me, e per ora mi sembra prematuro immaginare un futuro, a prescindere dai progetti
imminenti. Attualmente sto lavorando a un Graphic Novel sulla figura del Principe di Sansevero e
sto collaborando con un mio amico sceneggiatore a un progetto per un cartone animato.
L’opportunità che è arrivata dall’unione tra la Scuola Italiana di Comix, Bonelli Editore e lo
scrittore Maurizio de Giovanni è qualcosa a cui ancora faccio fatica a credere. Essere la disegnatrice
de I Bastardi di Pizzofalcone a fumetti per me è una gioia e un onore.

Fabiana, possiamo anticipare qualcosa a riguardo?
Anticipo in esclusiva qualcosa che mi emoziona non poco. Martedì 16 aprile alle 18.30 presso La
Feltrinelli Libri e Musica di Via Santa Caterina a Chiaia a Napoli, Maurizio de Giovanni presenta in
anteprima I Bastardi di Pizzofalcone a fumetti. Indovinate chi sarà seduta accanto a lui? Io! Ancora
non ci credo. Ovviamente con noi al tavolo ci saranno Michele Masiero, direttore editoriale Sergio
Bonelli Editore, e Luca Crovi, curatore della serie. L’ appuntamento rientra nell’ambito del
COMICON OFF.

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